73 cose memorabili dell'estate del '73
May 16, 2023Previsione di splicing aberrante nei tessuti umani
Sep 02, 2023Un confronto tra la saldatura a rifusione e la saldatura ad onda
Jun 17, 2023Dimensioni del mercato Agv (veicolo a guida automatizzata) (entrate)
Aug 18, 2023Sistemi di guida e navigazione AGV
Jun 05, 2023FRAI Robotic Technologies presenta una cella di lavoro robotica mobile
3 novembre 2022 di Mark Allinson Lascia un commento
I compiti di automazione stanno diventando sempre più impegnativi. L'utilizzo di software intelligenti in combinazione con le relative soluzioni di automazione non solo consente il carico e lo scarico dei pezzi, ma significa anche che le macchine utensili possono essere impostate in modo completamente automatico attraverso la sostituzione automatica di utensili e dispositivi di bloccaggio.
FRAI Robotic Technologies, azienda austriaca specializzata nella realizzazione di soluzioni di automazione su misura, sta sviluppando sistemi robotici “altamente flessibili” per rispondere a questa tendenza. Concetti come mobileCELL rappresentano una novità assoluta e consentono un’ampia gamma di fasi di espansione, rendendoli quanto più competitivi e a prova di futuro possibile.
Settori diversi, produzione in serie, lotti di piccole dimensioni, un'ampia varietà di macchine utensili e l'incertezza di molti produttori se il prodotto attuale sarà ancora in voga l'anno prossimo o diventerà un venditore lento: tutto ciò richiede flessibilità nella produzione.
Per l’automazione ciò significa stare al passo con le crescenti esigenze: deve produrre in modo autonomo 24 ore su 24, essere flessibile nell’utilizzo ed essere conforme all’Industria 4.0. Oltre al classico cambio dei pezzi, l'automazione svolge anche altri compiti come il cambio utensile, il trasporto dei pezzi, la logistica, le funzioni del computer host, il tracciamento dei pezzi e la cronologia del prodotto.
Più il compito è complesso, più elementi avrai bisogno del “kit del know-how”. Il kit del know-how è ciò che FRAI chiama le soluzioni che sono già state implementate con successo nella pratica e funzionano in condizioni di produzione reali.
FRAI ha già sviluppato un gran numero di elementi del kit: riconoscimento dei pezzi e della posizione, prelievo dei contenitori, lettura e iscrizione di un DMC (Data Matrix Code), monitoraggio del contorno dei pezzi, cambio automatico delle pinze, cambio delle ganasce e così via.
A seconda dell'incarico FRAI dispone anche di una rete di aziende partner che si occupano anche di altri aspetti, ad esempio delle soluzioni di computer host.
Esistono diversi mega e macro trend che nei prossimi anni influenzeranno non solo l’automazione, ma praticamente tutti i settori industriali. Innanzitutto c’è l’individualizzazione: ci saranno serie più piccole e modifiche/innovazioni di prodotto più frequenti. In secondo luogo c’è la connettività: tutto è collegato in rete, ogni componente ha un codice QR ed è tracciabile fino al riciclo.
Se pensi a uno smartphone, telefonare non è più la funzione chiave. Lo stesso vale per l'automazione, nel senso che il trasporto di un pezzo da A a B non è necessariamente il compito principale in ogni applicazione. Invece, l’attenzione si è spostata verso il riconoscimento, il tracciamento e il multitasking.
I sistemi di riconoscimento delle telecamere e di scambio delle pinze combinati con soluzioni di computer host sono diventati i componenti principali di una soluzione flessibile compatibile con l'Industria 4.0. A livello globale, la tendenza si sposterà verso una soluzione di piccole dimensioni con elevata intelligenza e un’elevata percentuale di IT.
Le tendenze e le esigenze sopra menzionate richiedono un collegamento in rete globale, in particolare l'acquisizione e la valutazione dei dati informativi. Questo sta diventando sempre più importante. Dobbiamo essere in grado di acquisire, elaborare, valutare e/o trasmettere dati.
Ciò consente di ottimizzare la produzione, la sequenza e successivamente l'utilizzo della capacità, nonché di soddisfare le esigenze dei clienti, che richiedono la tracciabilità al 100% e lo storico dei componenti.
Migliorare l’utilizzo della capacità riduce i costi unitari, mentre una qualità più elevata riduce il costo della scarsa qualità. Si tratta di esigenze ben note, ma che stanno diventando sempre più importanti. In futuro, quindi, l’automazione riguarderà l’utilizzo dell’hardware corrispondente per garantire un flusso di materiali flessibile, gestire i componenti e anche implementare una varietà di processi di configurazione.
Quando si tratta di moderni concetti di automazione, l'assistenza clienti olistica inizia con il team tecnico-commerciale. Qui, tecnici esperti devono lavorare fianco a fianco con visionari, progettisti 3D e specialisti di software per creare il concetto complessivo più utile per il cliente. Queste risorse devono essere fornite sia in fase di preventivo che successivamente per l'elaborazione dell'ordine.